E anche questo 2015 è finito. Quando si ha un bambino, soprattutto quando è piccolo e lo vedi cresce e cambiare tanto da una settimana all’altra, ci si rende davvero conto dello scorrere del tempo.
Se penso a un anno fa, a come Gemma era piccola e totalmente dipendente da me… oggi è una signorina di quasi due anni che cammina, salta, balla, parla, canta e inizia a prendere da sola le prime decisioni sulla sua quotidianità, pur piccole che siano.
Il 2014 è stato pazzesco, l’anno è iniziato con la nascita di Gemma e la nostra vita è cambiata per sempre. Sarei disonesta se però non ammettessi che è stato magnifico ma anche faticoso, totalmente dedicato a lei e pochissimo al resto della mia vita precedente: me stessa, mio marito, il mio lavoro, la mia famiglia e i miei amici.
L’ho fatto volentieri e l’avevo messo in conto ma alcuni momenti sono stati duri.
Invece il 2015 mi ha restituito tanti piccoli spazi, quasi una rinascita, ed è stato bellissimo. Gemma ha iniziato ad andare al nido e io, piano, piano, faticosamente, ho ritrovato un lavoro. Naturalmente non è lo stesso di prima – figurati se rimaneva lì ad aspettare una donna in maternità, fantascienza! – però è una buona alternativa ed io sono contenta così.
E poi io e mio marito – grazie all’aiuto dei nonni, senza i quali davvero niente sarebbe possibile – abbiamo ricominciato a fare la coppia ritagliandoci qualche serata e qualche weekend solo per noi e questo è stato fondamentale, lo consiglio a tutte mamme!
Senza mai dimenticare l’essenza della nostra nuova vita, la piccola grande Gemma, senza la quale cosa sarebbe ora la mia vita?
Vederla crescere e imparare ogni giorno nuove cose, conquistarsi ogni momento un pezzettino di autonomia che lei rivendica con tanto entusiasmo, resta e resterà per sempre la mia gioia più grande.
E allora che dire, grazie 2015, è difficile augurarmi qualcosa di meglio per il 2016 ma lo accoglierò cercando di apprezzare e di accogliere tutto quello che mi riserverà perché la vita, TUTTA, vale sempre la pena di essere vissuta, con tutta la gratitudine e l’entusiasmo che abbiamo.
Buon 2016 a tutti, che vi possa portare ciò che più desiderate.
Silvia Mastrorilli (Firenze, 31 dicembre 2015).
@Silvi80Silvia